La nuova offerta formativa che entrerà in vigore dall’a.a. 2022/2023 per il Corso di Laurea in Ingegneria Civile, sarà strutturata affinché l’allievo acquisisca dapprima le conoscenze relative a materie di “base”, quali le matematiche, la fisica e la chimica e, successivamente, quelle derivanti dagli insegnamenti “caratterizzanti” l’ingegneria civile, quali l’idraulica e le costruzioni idrauliche, la progettazione di strade e sistemi di trasporto, la meccanica dei terreni, dei solidi e delle strutture, nonché la tecnologia delle costruzioni, la rappresentazione grafica e l’estimo.

Questo percorso formativo esalta il carattere fortemente multidisciplinare che contraddistingue gli studi in Ingegneria Civile, anche rispetto ad altre aree dell’Ingegneria stessa.

I laureati triennali potranno trovare impiego presso gli Uffici Tecnici di Enti pubblici, Società di Costruzione, Studi Professionali, Società di Ingegneria, Laboratori di prove su materiali o nelle aziende che operano nel mondo dell’ingegneria civile e delle costruzioni più in generale. Inoltre, al superamento dell’esame di abilitazione all’esercizio della professione, i laureati “triennali” avranno la possibilità di iscriversi alla Sezione B (Ingegnere Junior) del Settore “Ingegneria Civile e Ambientale” dell’Albo degli Ingegneri.

La maggioranza degli allievi tende, generalmente, a proseguire gli studi optando per un percorso di Laurea Magistrale.